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CORRADO GIAQUINTO
è l’artista molfettese più noto e importante del ‘700. Nato a Molfetta nel 1703, la sua formazione avvenne tra Molfetta e Napoli, si trasferì poi a Roma (Quirinale, “Venere appare a Enea”).
Dalla capitale si recherà a Torino, al seguito di Filippo Juvarra, architetto dei Savoia, con il quale lavorerà nella Villa della Regina.
Tornato a Roma, Giaquinto si occupò di commissioni per Carlo III di Spagna, fino a diventare pittore di corte a Madrid.
A Molfetta le sue opere sono conservate nella Cattedrale di Santa Maria Assunta, nella Chiesa di Santo Stefano, nella Chiesa di San Domenico e all’interno del Museo Diocesano.
Foto tratte dal catalogo
"Da Giaquinto ad oggi"
a cura del Prof. Gaetano Mongelli
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